Taccuino alla mano (e una penna nell’altra).
Uno scarabocchio ad un angolo del foglio.
E un accento – o meglio, a dirla tutta – infiniti accenti.
Eccoci qua!
Vi presentiamo biró (o biroconlaccento) una vasta pluralità di io narranti ognuno con un proprio sguardo sulla realtà, una propria firma: un accento del tutto personale.
Biró dà voce a svariati sé che novellano del proprio vissuto con storie vere o del tutto inventate, che raccontano il proprio punto di vista su un libro letto, un evento letterario o socio-culturale, che si prodigano in interviste romanzate.
Questo è biró.