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Erbe mediterranee
Mentre sorseggio un cappuccino, poco prima di andare al lavoro, apro la galleria fotografica del cellulare e cerco la foto peccaminosa, protagonista da qualche giorno di ogni mio pensiero. Nessun volto né genitali, solo un dettaglio di due corpi nudi: dallo stomaco alla coscia, il culo bene in vista. Sento il petto agitarsi e percepisco uno strano calore tra le gambe che d’improvviso mi fa vergognare. Le persone attorno a me, non possono sapere cosa stia guardando, eppure a ogni sguardo che incontro, percepisco disappunto. Ciò che mi chiedo, però, è come mai una foto del genere susciti in me grande curiosità e allo stesso tempo mi faccia sentire irrequieta,…
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editoriale agosto
D’estate, quando sono in vacanza, c’è un momento della giornata che adoro particolarmente. È l’ora in cui il sole pende a ovest e il giorno si acquieta. Un venticello tiepido spira da qualche parte e la gente rincasa dal lavoro, dalla spiaggia o dal pendio di una montagna. Saranno più o meno le otto di sera, l’ora in cui decido che uscire a passeggiare e ascoltare tutto quello che c’è fuori, sia l’unica vera panacea. Ho tracciato, in tutti questi anni, un percorso che di tanto in tanto mi piace modificare: imbocco qualche strada parallela, allungo nella piazza del paese e mi aggiro tra una serie di palazzine a tre…